Perchè comprare casa a Milano costa così tanto? I prezzi sono aumentati tantissimo, ma c’è un motivo che nessuno ti dice.
In moltissimi vorrebbero comprare una casa, magari bella grande, a Milano. Quando ci si scontra con i prezzi, però, tutto diventa immancabilmente più difficile ed è proprio per questo che tantissime persone, praticamente la maggior parte, hanno deciso ormai di stare in affitto a vita, magari in un’abitazione davvero molto piccola, ma pagando una cifra davvero spropositata.
Basti pensare, infatti, che in alcune zone della città un monolocale, pur in buone condizioni, può arrivare a costare anche 700 o 800 euro al mese, se non addirittura di più. In moltissimi, però, si chiedono il motivo per cui, al netto delle condizioni dell’immobile e della zona, due fattori che sicuramente hanno il loro peso nella valutazione totale della casa, comprare un’abitazione per la vita in questa città, capoluogo lombardo, sia diventato qualcosa che ormai praticamente soltanto i super ricchi possono permettersi. E forse nemmeno loro.
Dovete sapere, infatti, che non è soltanto per una questione di domanda ed offerta, ma ci sono anche tantissimi altri fattori che ne fanno schizzare il prezzo verso l’alto ma di cui nessuno parla.
Comprare casa a Milano, ecco perchè i prezzi sono così alti
Comprare casa a Milano costa tantissimo, ma i motivi sono molto più profondi di quelli che tutti si immaginano. Al netto della legge della domanda e dell’offerta, dello stato dell’immobile e del quartiere nel quale è ubicato, infatti, ci sono tantissimi altri motivi per cui una casa costa così tanto in questo luogo. Il primo è sicuramente legato ai costi dei terreni e, in generale, dei lavori da far svolgere.
Banalmente, il costo orario di un idraulico o di un elettricista o un muratore nel capoluogo della Lombardia non è lo stesso di un lavoro identico al sud Italia, in media si parla di un +25%. Inoltre, fattore non marginale, i terreni hanno un costo decisamente maggiore, soprattutto se edificabili, motivo per il quale, necessariamente, un’abitazione non può che essere pagata tantissimo.
Il terzo motivo, ma non meno importante, è l’inflazione, oltre ovviamente ai costi dei vari materiali che sono schizzati alle stelle. Infine, fattore non marginale, la possibilità di lucro: c’è l’idea, infatti, che da un’abitazione, oltre al metodo tradizionale di affitto a lungo termine, ci si possa guadagnare con gli affitti brevi e, per questo motivo, il prezzo schizza alle stelle.
