Avete mai visto il figlio di Biagio Antonacci? Ecco tutto quello che dovete sapere su di lui: è passato da hitmaker a…Santo.
Biagio Antonacci è uno dei cantautori italiani più amati di sempre che con le sue canzoni ha fatto sognare ed innamorare milioni e milioni di italiani che, ancora oggi, ascoltano non solo i suoi brani storici, ma anche e soprattutto quelli nuovi, recenti, fatto assolutamente non scontato per un artista con il suo repertorio davvero molto profondo e che, soprattutto, ha fatto sognare più di una generazione.
Per questo motivo, quindi, il cantautore dimostra ancora una volta, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto il suo lavoro sia davvero straordinario non solo nel passato ma anche nel presente, dal momento che è stato ed è ancora oggi in grado di reinventarsi, ma allo stesso tempo mantenendo sempre il suo stile, cosa assolutamente non scontata per un grande artista come lui. Brani come “Iris” o “Non vivo più senza te” piuttosto che “Convivendo” sono brani che vengono definiti “ingombranti” dal momento che qualsiasi cosa verrà scritta successivamente sarà sempre più difficile da accettare per i fan.
Se su si lui sappiamo moltissimo, in pochi sanno che, però, anche uno dei suoi figli ha deciso di intraprendere questa strada, ma dapprima dietro le quinte: stiamo infatti parlando di Paolo Antonacci, classe 1995, un vero e proprio hitmaker che ha di fatto contribuito, con musica e parole, ad alcuni dei successi straordinari degli ultimi anni. Un vero e proprio genio della melodia, di quelle che non ti escono più dalla testa.
Paolo figlio Biagio Antonacci: età, brani scritti, Paolo Santo
A lui devono tantissimi artisti straordinari con i quali ha contribuito a creare delle canzoni straordinarie come “Sinceramente”, “Mon Amour” e tutte le ultime hit di Annalisa, ma anche Tango di Tananai, I pe’ me tu p’ te di Geolier, Apnea di Emma e tantissime altre, giusto per citarne soltanto alcune. Adesso, però, ha deciso di fare un ulteriore passo in avanti: uscire con un suo brano da cantautore, con il nome di Paolo Santo.
Si chiama “L’età dell’oro” e siamo sicuri possa diventare fin da subito una vera e propria hit radiofonica, ma anche una canzone che possa rimanere nel tempo. Del resto, la matrice è quella.