Il bagno più assurdo e pazzo al mondo? Si trova in Giappone: ecco che cosa puoi fare all’interno, basta schiacciare un solo tasto.
In Giappone ci sono davvero tantissime cose che, se fatte in Europa, sarebbero davvero assurde e, soprattutto, molto probabilmente verrebbero tolte o, ancora peggio, deturpate dopo pochissimo tempo. Il motivo è presto detto e non va cercato soltanto nel fatto che, come del resto è anche normale che sia, abbiamo due culture completamente diverse e, in generale, di base quella orientale è molto più votata al rispetto di ciò che non è nostro ma della comunità, quanto piuttosto per via del fatto che correrebbe il rischio di non essere capita.
Di che cosa stiamo parlando? Il riferimento è ad un bagno pubblico davvero molto particolare, tecnologico e per certi versi davvero assurdo. Il motivo? Oltre ai normali bisogni fisiologici che necessariamente si fanno sul wc, di fronte al water, infatti, esistono una serie di tasti davvero molto particolari con cui il cliente può letteralmente divertirsi per cercare di essere a proprio agio nella maniera più assoluta.
Insomma, l’obiettivo da parte dell’ideatore, che al momento non si conosce, è quello di concedere il relax più totale al cliente nella speranza che possa trasformare quella che per tantissime persone è una vera e propria esperienza traumatica e molto difficile in qualcosa di sicuramente più piacevole e per certi versi un po’ più agevole. Ecco, quindi, come funziona e che cos’ha di tanto speciale questo vero e proprio luogo “magico” che ha fatto impazzire il web, spingendo subito con un’enorme viralità questo contenuto.
Bagno assurdo in Giappone: ecco cosa puoi farci dentro
Quando si entra in questo bagno, infatti, oltre a tutti normali bottoni per tirare l’acqua e fare altre cose, ve ne sono altri, proprio accanto a questi, davvero molto inaspettati che, di certo, non ci si immagina di trovare in un bagno pubblico.
Quali sono? Ad esempio il fatto che, schiacciando un semplice bottone, si potrà avviare una serie di suoni, quindi della musica, per cercare nel limite del possibile di coprire rumori indesiderati. Ovviamente, però, gli ideatori, che hanno collocato il bagno a Tokyo, hanno pensato proprio a tutto: tavoletta sempre riscaldata, il getto per farsi il bidet sia davanti sia dietro ed un getto d’aria calda per asciugarsi. Insomma, c’è proprio tutto per vivere un’esperienza per certi versi difficile quasi piacevole.
