Se hai debiti e sei assillato dal recupero crediti, c’è una cosa che nessuno ti dice ma che puoi fare: il consiglio che nessuno ti dice.
Purtroppo ci sono tantissime persone che, per tantissimi motivi, alcuni dei quali anche leciti, come ad esempio la perdita del lavoro o problemi gravissimi di salute che impediscono all’uomo o alla donna in questione di portare a casa uno stipendio, sono assillati dalle società di recupero crediti che, incaricati dalla banca o dalla finanziaria in questione, continuano in maniera davvero molto insistente a chiamare ed a lasciare tantissimi messaggi nella speranza di venire richiamati e cercare di mettere pressione affinché vengano saldati i debiti, che nella stragrande maggioranza dei casi non sono altro che rate di un mutuo o di un finanziamento non saldati.
Per questo motivo, quindi, ci si chiede che cosa si possa fare in questi casi. Anche se nessuno lo dice, infatti, la legge in tal senso parla davvero molto chiaro: ecco un consiglio che nessuno ti dice ma che, nella realtà dei fatti, è assolutamente legale fare, al 100%.
Insomma, anche se ci sono delle persone che pensano che sia una pratica assolutamente scorretta e da non fare, ecco che cosa puoi fare.
Recupero crediti che chiama: che cosa puoi fare?
In molti si chiedono, infatti, se sia legale bloccare i numeri del recupero crediti. Anche se sembrerà strano ad alcune persone, nella realtà dei fatti non c’è nessun obbligo nel dover rispondere alle società incaricate nel cercare di portare a casa questa somma pattuita.
Ovviamente, ma è anche normale che sia così, qualora non si arrivasse ad un accordo e, soprattutto, non vengano saldate, allora ci saranno dei problemi molto gravi che potrebbero anche arrivare anche al pignoramento della casa o, in generale, a qualcosa di intestato, fino al saldo completo del debito in questione.
Ciò nonostante questa è solo e soltanto una possibilità remota e assolutamente lontana, anzi lontanissima, nel tempo, dal momento che stiamo parlando non solo di cifre davvero molto alte, ma anche e soprattutto di un lasso di tempo davvero lunghissimo.
Allo stesso tempo, però, questo è bene saperlo, non c’è alcun obbligo di legge nel rispondere necessariamente alle chiamate di queste società.