I consumatori sono in pericolo, Conad annuncia un richiamo per salmonella. Non bisogna consumare il prodotto ma riportarlo al punto vendita.
La salmonella è un batterio responsabile dell’infezione gastrointestinale chiamata salmonellosi. Comporta problemi di salute di varia entità, si può anche finire in ospedale. Meglio evitare di consumare i prodotti contaminati.
Il 27 agosto è apparso sul sito del Ministero della Salute un richiamo alimentare per rischio microbiologico. Gli operatori del settore alimentare sono obbligati ad informare i clienti sull’eventuale non conformità riscontrata negli alimenti messi in commercio e a ritirare immediatamente il prodotto dal mercato. Oltre al ritiro occorre segnalare l’accaduto in modo tale che i consumatori che hanno acquistato l’articolo incriminato possano venire a conoscenza del pericolo e non consumare il prodotto. Il Ministero della Salute aggiorna quasi quotidianamente la lista con i richiami. Così abbiamo scoperto dell’avviso che interessa il noto marchio Conad. La scheda di richiamo è datata 26 agosto e rivela il ritiro dal mercato delle uova fresche da gallina allevate a terra.
Ritiro Conad, uova contaminate da salmonella
Le uova fresche da gallina allevate a terra del marchio Conad sono state ritirare dal mercato. Il nome del produttore è Cascina Italia Spa e il marchio di identificazione dello stabilimento/produttore IT016064. La sede dello stabilimento è in via Campo Romano a Spirano, Bergamo. I lotti oggetto di ritiro sono 4700609926 con termine ultimo di conservazione 31 agosto 2024, 4832759926 con scadenza il 1° settembre 2024, 4501159926 con termine ultimo di conservazione 5 settembre 2024, 4679409926 con scadenza il 7 settembre 2024, 4736619926 con scadenza il 9 settembre 2024, 4282789926 con termine ultimo di conservazione il 12 settembre 2024 e 4179019926 con scadenza il 14 settembre 2024.
Nella scheda di richiamo si legge che le uova non devono essere consumate ma restituite al punto vendita in cui sono state comprate per ottenere il rimborso della spesa. Il motivo del ritiro è la sospetta contaminazione da salmonella. L’ingestione di cibi contaminati dai batteri può portare ad avere un’infezione da Salmonellosi che causa febbre, crampi addominali, diarrea, vomito nei casi più lievi. L’infezione, però, può sfociare in forme cliniche più gravi qualora si soffrisse già di altre patologie. Contrastare l’azione della salmonella sarà più semplice, dunque, nelle persone in buona salute che avvertiranno i sintomi solo per qualche giorno. Se l’organismo è già debilitato, invece, il rischio è di insorgenza di polmonite, endocardite, pielonefrite. Possibili conseguenze sono anche la meningite, l’osteomielite, l’artrite settica. La terapia antibiotica potrebbe rivelarsi necessaria nei soggetti anziani o immunodepressi, nei bimbi piccoli e in generale nelle infezioni gravi.